COURMAYEUR. La Giunta comunale di Courmayeur ha deciso di aderire al Manifesto della comunicazione non ostile, un progetto di sensibilizzazione per contrastare la diffusione sempre più dilagante di comportamenti verbali violenti e aggressivi sui social network e più in generale sul web.
Il Manifesto, proposto dall'Associazione Parole Ostili, elenca dieci comportamenti e principi da seguire per una corretta comunicazione in rete. Una rete che non è un far west in cui tutto è permesso, bensì un luogo in cui si incontrano (e si feriscono) persone reali. Ecco perché per esempio il Manifesto invita a dire e scrivere solo ciò che si avrebbe il coraggio di riferire di persona, ricorda che è utile ascoltare le ragioni degli altri, spiega che condividere e contribuire alla diffusione di informazioni e contenuti è una responsabilità e che offese e insulti non sono argomenti. E sottolinea inoltre come le parole, anche quelle postate in un luogo virtuale, hanno delle conseguenze nel mondo reale.
Grazie anche all'adesione dell'Anci sono già diversi i Comuni in tutta Italia che hanno aderito sottoscritto il Manifesto impegnandosi così ad attuarlo in tutte le attività e su tutti i canali di comunicazione, on line ed off line, divulgandolo sul territorio.
Elena Giovinazzo