Issogne, il comitato anti discarica: disattese le promesse della campagna elettorale

«Ad un anno dalle elezioni comunali azioni evanescenti e discutibili»

 

Discarica di Chalamy

Gli amministratori comunali di Issogne starebbero disattendendo gli impegni elettorali: lo afferma il comitato "La Valle non è una discarica" a proposito della discarica di Chalamy.

Il comitato spiega in una nota: «Le azioni intraprese dalla maggioranza» comunale sul sito Chalamy «in poco più di un anno dall’elezione del 2020, sono state evanescenti e talvolta discutibili. Una per tutte è l'aver lasciato solo il comune di Champdepraz nel finanziare lo studio finalizzato all’accertamento del rischio di colate detritiche che potrebbero interessare le aree nel tratto terminale del torrente Chalamy».

Inoltre, accusa il Comitato, le osservazioni al nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti presentate dal Comune di Issogne riguardano gli aspetti economici del sito di Chalamy e il  «mascheramento visivo delle aree utilizzate come discariche». 

Insomma, secondo il comitato "La Valle non è una discarica" gli amministratori comunali sarebbero passati dall'essere «apertamente contro questo scempio» ad un più pragmatico «accettiamo la discarica a condizione che non tocchi le nostre tasche e soprattutto che non si veda».

«Considerato che la stragrande maggioranza degli abitanti di Issogne ha sottoscritto la petizione, lanciata dal nostro Comitato, contraria all'apertura della discarica e che gli attuali amministratori sono stati eletti, anche se per il rotto della cuffia, proprio in virtù del fatto di averne condiviso l’obiettivo, ci pare evidente che debbano spiegare alla popolazione perché hanno disatteso la promessa fatta in campagna elettorale», afferma infine "La Valle non è una discarica".

 

 

Elena Giovinazzo

 

Pin It

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075