Il sindaco Nuti ad Aostaoggi.it: trovati agenti chimici, ma l'abbattimento è confermato
I tempi di demolizione del "grattacielo" del quartiere Cogne subiscono ancora una volta una dilatazione. Le ulteriori lungaggini sono provocate questa volta da un problema emerso recentemente: le macerie dovranno essere trattate con procedure speciali.
Il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, ne parla in una videointervista sul quartiere Cogne rilasciata ad Aostaoggi.it. «Il palazzo - spiega - è stato costruito con agenti chimici che non possono essere smaltiti» seguendo l'iter previsto in origine. Per poter procedere con l'abbattimento quindi è diventato necessario cambiare le modalità di smaltimento e individuare il sito adatto in cui portare i resti dell'imponente condominio ormai disabitato.
Questa situazione «provocherà uno slittamento» delle tempistiche. L'abbattimento comunque è confermato, spiega ancora il sindaco Nuti. «È un'opera importantissima. Entro la fine del 2023 quel luogo dovrà diventare un parco».
M.C.