Più di 13mila le richieste arrivate per oltre 7 milioni di euro
AOSTA. Sono quasi 13.000 le domande di accesso alle misure di sostegno per l'emergenza Covid-19 ricevute dagli uffici della Regione Valle d'Aosta da parte di genitori, lavoratori e imprese. Tradotto in termini di spesa, il totale degli aiuti richiesti per le misure finora attivate supera già i 7 milioni di euro, di cui la metà (3,7 milioni) per gli indennizzi previsti dall'art. 7 da poco attivato.
Se le domande sono letteralmente piovute tramite la piattaforma telematica attivata dalla Regione, le erogazioni stentano ad entrare in regime a causa anche delle modifiche in corsa apportate alla legge approvata ad aprile e cambiata a maggio.
Finora dunque sono state liquidate quasi tutte le 4.250 domande per il bonus figli e gli uffici hanno anche iniziato a pagare gli indennizzi per gli studenti universitari autorizzando circa 200.000 euro sui 507.000 totali. Devono ancora invece iniziare i pagamenti delle 1.600 domande per i contributi per la sospensione dell'attività, delle oltre 1.100 richieste riferite ai contratti di locazione ad uso non abitativo e le 4.700 richieste di indennizzo dell'articolo 7 per autonomi, partite Iva e altre categorie che non hanno accesso ad altre modalità di sostegno al reddito.
La situazione dei pagamenti ancora non partiti dovrebbe sbloccarsi tra qualche giorno. Se ne è parlato in un incontro informale con i dirigenti dell'assessorato alle politiche del lavoro dal quale è emerso che dalla fine della prossima settimana gli uffici inizieranno a liquidare le domande a ritmo sostenuto, nell'ordine delle 500 richieste al giorno.
Marco Camilli