Marzorati: "il 2020 ci ha colpito all’improvviso, ma la solida piattaforma costruita negli anni ha permesso di affrontare questa crisi e di preparare la ripresa"
AOSTA. Cogne Acciai Speciali approva il bilancio di sostenibilità 2020 e fa il punto sugli impegni presi dall'azienda e sulle ricadute della propria attività sul territorio e sui lavoratori. Il documento in sostanza riassume le azioni che l'acciaieria di Aosta ha realizzato nel 2020 al di là dei freddi numeri dei bilanci economici, partendo dagli investimenti per le misure di contasto alla pandemia (500.000 euro per sanificazioni, interventi sulle strutture per il distanziamento e donazioni alla protezione civile regionale e all'Usl) fino alla diminuzione degli infortuni sul lavoro (- 30% di frequenza e - 8% di gravità rispetto al 2019). Un risultato, quello sugli infortuni, "che ci rende particolarmente orgogliosi, in quanto è il riconoscimento dell'azione, che da anni perseguiamo, di attenzione, tutela e valorizzazione delle risorse umane, che ogni giorno contribuiscono a raggiungere gli obiettivi di impresa", afferma l'azienda.
Lo scorso anno Cogne Acciai Speciali ha proseguito nello sviluppo ed implementazione dei propri sistemi di gestione certificati, ha svolto audit periodici e di sessioni di formazione specifica per i dipendenti e ha ridotto di 17.100 tonnellate le emissioni di Co2 (13.665 tonnellate grazie all’impiego di energia verde e a km zero e 3.511 tonnellate quale contributo fornito dall’azienda alla rete di teleriscaldamento).
Sempre nel 2020 Cogne Acciai Speciali ha calcolato un valore aggiunto a favore del territorio valdostano di 69 milioni di euro.
Ora lo sguardo è rivolto alla ripresa. "Il 2020 ci ha colpito all’improvviso - dice il presidente Giuseppe Marzorati -, ma la solida piattaforma che avevamo costruito negli anni ci ha permesso di affrontare con forza questa crisi e di preparare la ripresa. Stiamo già investendo in tecnologie digitali per continuare ad aumentare l’efficienza delle nostre attività e fornire ai clienti un servizio sempre migliore. Questi investimenti stanno contribuendo a ridurre i costi e a migliorare la nostra efficienza. Per quanto riguarda la lotta al cambiamento climatico, vogliamo fare parte della risposta del mondo siderurgico alla riduzione delle emissioni di CO2".
"Ad ottobre, abbiamo inaugurato la Cogne Academy – Industrial School in una cerimonia ridotta, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, e abbiamo voluto riflettere sull'importanza di dare anche all'educazione tecnica i giusti percorsi formativi e di fornire adeguate opportunità ai nostri giovani - conclude l’Ing Giuseppe Marzorati -. Di fronte a questa nuova crisi siamo cambiati e sono cambiati molti aspetti del nostro settore e stiamo facendo tutti i passi necessari per rafforzare la nostra posizione di leader in vista della ripresa".
redazione