L'acciaieria di Aosta ferma alcuni reparti per limitare l'impatto dell'aumento dei costi di produzione
Via libera alla Cig straordinaria alla Cogne Acciai Speciali di Aosta. Giovedì è stato firmato il verbale di accordo per l'attivazione delle procedure per i lavoratori, diretta conseguenza del caro-energia e dell'aumento dei costi delle materie prime, nichel in testa, che costringe lo stabilimento aostano a fermare in parte la propria produzione.
In una nota, l'azienda parla di posizione «univoca» delle parti al tavolo - azienda, parti sociali, Regione e Confindustria. «Fare sistema per aprire una interlocuzione a livello nazionale, con il Governo centrale e con i Ministeri competenti, ognuno per la propria parte, affinché possa arrivare una risposta concreta per risolvere situazioni economico finanziarie e occupazionali paradossali come quella di Cogne Acciai Speciali, dove a fronte di una richiesta importante di prodotti in acciaio inossidabile e leghe nichel e di un portafoglio di ordini di rilievo, si deve ridurre l’attività per costi di produzione straordinari, determinati dal rincaro delle fonti di energia e del nichel».
La Cassa integrazione straordinaria sarà attivata per i dipendenti dei reparti più energivori.
E.G.