Il sito culturale custodisce tanti segreti, dai primi insediamenti dell'Eneolitico fino al castello i cui resti sono ben visibili
Da oggi è possibile accedere a visite guidate, prenotabili 48 ore prima, al sito culturale di Châtel Argent, a Villeneuve.
«La storia di Châtel Argent è ricca di sfumature e in parte ancora avvolta nel mistero - spiega Fondation Grand Paradis, che gestisce il sito -: gli scavi archeologici hanno rinvenuto testimonianze della presenza dell’uomo già a partire dall’Eneolitico (3000-2500 a.C.) e durante il corso dei secoli la rocca è stata utilizzata e plasmata in base alle esigenze del momento».
Il castello è «posto in un punto strategico e sopraelevato, permetteva di controllare gli scambi commerciali e di rifugiarsi all’interno delle proprie mura in caso di attacco. Secoli di rimaneggiamento e riutilizzo dei materiali di costruzione hanno lasciato indizi qua e là che solo l’occhio più attento può scovare all’interno di questo complesso, come ad esempio la pietra miliare col numero romano VIII all’interno della Chiesa di Santa Maria».
Il sito di Villeneuve è aperto e visitabile tutto l’anno anche in autonomia, gratuitamente, grazie alle brochure illustrative presenti nello chalet sul piazzale all’accesso della "rampa di Villeneuve".
Clara Rossi