AOSTA. I consiglieri regionali del gruppo Alpe si impegnano a «sottoscrivere una modifica della legge elettorale che, attraverso l'adozione della preferenza unica, dello spoglio centralizzato e la valutazione del voto elettronico, impedisca il controllo del voto, garantendo ai cittadini la libera espressione di un diritto democratico fondamentale e interrompendo il meccanismo del voto di scambio». È quanto si legge in una nota diffusa dal gruppo consiliare dopo gli arresti dell'operazione Geenna.
Patrizia Morelli, Albert Chatrian e Chantal Certan rimarcano «la necessità per la comunità valdostana di combattere con tutti i mezzi a disposizione ogni manifestazione del fenomeno mafioso». «Riteniamo però imprescindibile - concludono che cresca la consapevolezza in ognuno di noi, politico o semplice cittadino, che la criminalità la si sconfigge attraverso comportamenti corretti e una giusta concezione della politica, intesa come servizio alla comunità e non come mezzo per l'eletto di accrescere il proprio potere ed elargire favori o per il cittadino di chiederne.»
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