Il disegno di legge stanzia 1 milione di euro per i lavoratori a tempo determinato residenti in Valle d'Aosta che non beneficiano più della Naspi
AOSTA. Inizierà nei prossimi giorni l'iter di approfondimento nelle commissioni consiliari del disegno di legge sulle indennità per i lavoratori stagionali valdostani. Il testo è stato presentato dalla Giunta regionale della Valle d'Aosta mercoledì scorso e stanzia 1 milione di euro per il 2021.
Il ddl introduce un'indennità forfetaria fino a 1.500 euro per i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato che hanno perso il lavoro a causa delle conseguenze del Covid-19 e non beneficiano più della Naspi, la Nuova prestazione di assicurazione sociale per l'impiego.
La misura di sostegno economico è diretta a favore di lavoratori che per almeno due mesi complessivi hanno avuto uno o più rapporti di lavoro a tempo determinato, anche stagionale, nel periodo dal 1° ottobre 2019 al 31 dicembre 2020, e che hanno cessato di beneficiare della Naspi tra il 1° novembre 2020 fino alla data di entrata in vigore della legge. Per ottenere l'indennità è richiesta la residenza in Valle d'Aosta per tutto il periodo compreso tra la data di cessazione della Naspi e la data di presentazione della domanda di sostegno. Inoltre i beneficiari non possono essere titolari di pensione diretta né di reddito di cittadinanza.
L'importo dell'indennità varia a seconda del periodo di mancata copertura della Naspi, da un minimo di 1.000 euro se il periodo è pari o inferiore ai 60 giorni consecutivi a un massimo di 1.500 euro per più di 60 giorni consecutivi di mancata percezione.
E.G.