«Garantire il diritto di voto non solo per motivi di studio, ma anche a chi si trova in altre sedi per ragioni di lavoro o di cura»
Paolo Crétier, capogruppo FP-PD
«In considerazione della scarsa affluenza al voto (52,4%), in calo rispetto alla precedente tornata elettorale, risulta ancora più rilevante quanto approvato nello scorso Consiglio regionale della Valle d'Aosta circa la necessità di consentire, per tutte le future elezioni, l'esercizio del diritto di voto ai fuori sede.» Lo si legge in una nota del gruppo consiliare Federalisti Progressisti - Partito Democratico a commento delle elezioni che si sono svolte in Sardegna.
Secondo i cinque consiglieri regionali «è necessario proseguire nella direzione intrapresa per garantire il diritto di voto non solo per motivi di studio, allargandolo anche a chi si trova in altre sedi per ragioni di lavoro o di cura. Esigenza ancora più evidente, in questo caso, viste le caratteristiche e le peculiarità della Sardegna».
Sulla vittoria di Alessandra Todde in Sardegna, il gruppo esprime «soddisfazione».
redazione
