Il Consiglio dei Ministri ripristina la classificazione delle zone montane basata sugli elenchi Istat
AOSTA. Nuovi criteri e scadenza posticipata al 10 febbraio per l'Imu sui terreni agricoli. Oggi, a tre giorni dal termine per il pagamento, il Consiglio dei Ministri ha deciso di ridefinire i parametri per l'esenzione stabilendo che l'imposta non dovrà essere pagata sui terreni ubicati nei Comuni classificati come totalmente o parzialmente montani in base agli elenchi dell'Istat e non più a seconda dell'altitudine della sede del municipio.
Si tratta di una buona notizia per i contribuenti di 3.456 Comuni, valdostani inclusi.
«Il Governo ha introdotto nuovamente i vecchi criteri Istat per la definizione dei Comuni di montagna. I Comuni della Valle d'Aosta saranno dunque esentati dall'Imu sui terreni agricoli» conferma in una nota il senatore Albert Lanièce.
Tra i primi commenti, da parte dell'UV il sindaco di Quart Giovanni Barocco ha espresso in un comunicato in francese soddisfazione "per il risultato ottenuto grazie alla collaborazione con il Gruppo Amici della montagna e alla mobilitazione di 300 sindaci".
A Barocco fa eco la Stella Alpina: "L'azione congiunta dei Parlamentari valdostani e dei Sindaci dei comuni di montagna ha permesso di raggiungere un risultato fondamentale per il riconoscimento del valore della montagna, della sua tutela e del suo sviluppo".
C.R.