«Le tre preferenze, con la valorizzazione di donne e giovani, sono la scelta corretta per rappresentare il territorio»
L’Union Valdôtaine «si congratula per la vitalità del territorio, che si è espresso a favore del “sì” confermando il desiderio di una rappresentanza che non escluda nessuno». È quanto si legge nel commento del mouvement ai risultati del referendum confermativo votato ieri.
«Le tre preferenze, con la valorizzazione di donne e giovani, sono la scelta corretta per meglio rappresentare l’intero territorio valdostano», - dice l'UV prendendo atto dell'affluenza alle urne «inferiore a quella registrata nei referendum di giugno 2025, i quali però avevano beneficiato di una visibilità e di risorse ben superiori». Il movimento politico inoltre «constata la bontà della legge elettorale approvata dal Consiglio regionale il 27 febbraio, grazie alla quale verrà garantita la rappresentanza di giovani e donne, favorendo al tempo stesso lo spirito di squadra».
«Con rammarico, a posteriori, l’Union Valdôtaine valuta l’incapacità dei promotori del “No” di concentrare i propri sforzi sulla legge elettorale, preferendo invece deviare il dibattito verso temi non oggetto del quesito, confondendo così l’elettorato - prosegue il movimento -. Si prende comunque atto positivamente, seppur con misura, del tentativo fallito di bloccare una legge che garantisce maggiori possibilità a giovani e donne di entrare in Consiglio regionale».
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