Erogazione partirà a giugno. Donzel: "La Valle d'Aosta punto di riferimento nazionale"
AOSTA. Sono 58 le domande presentate e approvate dall'Amministrazione regionale per l'accesso al reddito minimo garantito, introdotto lo scorso anno con apposita legge. Il Comitato tecnico di coordinamento per le misure di inclusione attiva e di sostegno al reddito ha dato il via libera alle richieste e ai relativi patti di inclusione sociale, indispensabili per accedere alla misura di sostegno.
Il provvedimento prevede l'erogazione di 550 euro al mese per cinque mesi (più eventuali altri tre mesi) a partire dal mese di giugno.
"Il risultato di varare con efficacia questa misura innovativa nel panorama nazionale, per la curvatura sulle politiche attive del lavoro in luogo dei tradizionali sussidi, è stato raggiunto grazie alle sinergie e allo sforzo organizzativo congiunto fra Dipartimento Politiche del lavoro e Dipartimento Politiche sociali - commenta l'assessore regionale delle Attività produttive, Raimondo Donzel -. La Valle d'Aosta torna così ad essere un punto di riferimento nazionale nelle nuove politiche del lavoro e di riorganizzazione del Welfare".
redazione