Disegno di legge approvato all'unanimità dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta
AOSTA. Cambiano le modalità di occupazione e uso delle strade regionali per cittadini e amministrazioni. Le novità sono state introdotte da un disegno di legge che il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità.
Il relatore Pierluigi Marquis, presidente della III Commissione consiliare, ha illustrato gli aspetti più importanti del provvedimento: «il trasferimento ai Comuni della competenza sul rilascio delle autorizzazioni e concessioni stradali nei tratti delle strade regionali che attraversano i centri abitati; la modifica delle modalità di pagamento del canone concessorio che da annuale diventa forfettario o, se scelto dal cittadino, in tre rate; la determinazione in massimo tre anni della durata delle concessioni e delle autorizzazioni per i cartelli e gli impianti pubblicitari».
Il disegno di legge inoltre interviene sugli accessi alle strade regionali esistenti e privi di autorizzazioni fornendo le istruzioni per regolarizzarli.
Roberto Cognetta, del M5s, ha votato "sì" al provvedimento. «Pur avendo dei dubbi sulle disposizioni finanziarie che non sono stati chiariti dall'assessore, con questo disegno di legge si fa maggiore chiarezza su questa tematica: prima c'era una specie di far west nei Comuni, oggi c'è un coordinamento che andrà a favore dei cittadini» ha detto.
Anche Alpe ha sostenuto il testo indicandolo come un «provvedimento sensato, dove i concetti principali sono condivisibili: la semplificazione delle procedure; il riordino necessario delle varie concessioni; una minore onerosità per i cittadini.», come ha spiegato Patrizia Morelli.
redazione