Approvato un disegno di legge sulla centralizzazione delle funzioni di committenza e sui contratti pubblici
La Giunta regionale della Valle d'Aosta nel corso della riunione di oggi ha nominato Katia Laurent in qualità di revisore dei conti della Fondazione “Clement Fillietroz” Onlus, per un quinquennio.
Su proposta dell'assessore agli Affari europei, Innovazione, Pnrr e Politiche nazionali per la montagna, il governo regionale ha prorogato al 31 dicembre 2024 della Convenzione tra la Regione e la Società IN.VA. S.p.A. per la realizzazione e la gestione del sistema informativo regionale.
Su proposta dell'assessore ai Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali, la Giunta ha confermato il Piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche regionali della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado. È inoltre stato istituito il Centro regionale per l’istruzione degli adulti quale Istituzione scolastica autonoma nella quale conferire tutta l’istruzione (percorsi di alfabetizzazione, percorsi di primo livello e percorsi di secondo livello).
Su proposta dell'assessore alle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente, il governo regionale ha varato il disegno di legge relativo alle “Disposizioni organizzative urgenti in materia di centralizzazione delle funzioni di committenza e altre disposizioni in materia di contratti pubblici”. Sono uniformate alla nuova disciplina le disposizioni regionali in materia di centralizzazione delle funzioni di committenza per quanto attiene agli enti locali, alle loro forme associative e alle strutture organizzative regionali, nonché in materia di monitoraggio della gestione del ciclo di vita dei contratti pubblici, elenco prezzi e di adempimento agli obblighi informativi e di pubblicità.
Su proposta dell'assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, la Giunta ha approvato gli indirizzi al Consiglio di amministrazione dell’Agenzia regionale per l’edilizia residenziale – Arer per la definizione degli interventi di edilizia residenziale pubblica da attuare nel 2024 e i criteri e le modalità per l’erogazione dei contributi a favore di soggetti non autosufficienti, a seguito delle modifiche apportate alla legge regionale 23 luglio 2010, n. 23 dalla l.r. 5 ottobre 2023 n.19.
Il governo regionale infine ha dato il via libera all'integrazione, per il 2024, dell’ulteriore ampliamento della copertura del fabbisogno di servizi residenziali per persone anziane in condizione di non autosufficienza, mediante il ricorso alle strutture private accreditate. Con l’atto si mantengono inoltre le misure straordinarie e temporanee già adottate nel 2022 per agevolare la collocazione in struttura delle persone anziane in dimissione dalle stesse.
redazione