Il Consiglio dei ministri ha impugnato parte della legge regionale per possibile illegittimità costituzionale
La Giunta regionale della Valle d'Aosta ha deliberato oggi di costituirsi nel ricorso di legittimità costituzionale deciso dal Consiglio dei ministri sulla legge regionale 4/2025, quella sull'election day.
«Il Governo regionale - si legge in una nota della Regione - ha deciso di costituirsi nel giudizio di legittimità costituzionale, in via principale, promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri avverso la legge regionale n. 4/2025, limitatamente all’articolo 3, commi 1 e 4, ("Disposizioni urgenti per lo svolgimento contestuale, nell’anno 2025, delle elezioni regionali e generali comunali. Modificazioni di leggi regionali in materia di enti locali")».
Riferendo in Consiglio regionale della decisione del governo italiano, il presidente Renzo Testolin di un ricorso «in forte contrasto rispetto alle competenze che lo Statuto assegna alla Regione in materia di enti locali». Secondo quanto spiegato tuttavia «le contestazioni mosse dal Governo non inficiano l’impianto complessivo della norma».
E.G.