Il Partito Democratico verso il ricorso in Cassazione
AOSTA. Dopo le 15 condanne inflitte in Appello a Torino, quattro consiglieri regionali saranno sospesi per un anno e mezzo per effetto della legge Severino e dovranno essere sostituiti.
Il gruppo del PD-Sinistra VdA cambierà due consiglieri su tre, Raimondo Donzel (che è anche assessore alle Attività produttive) e Carmela Fontana, ed al loro posto dovrebbero subentrare Orfeo Cout ed Andrea Padovani, rispettivamente primo e secondo degli esclusi del PD-Sinistra VdA con 471 e 462 voti.
Per Stella Alpina in lista ci sono Delio Donzel, che già ricopre il ruolo di assessore al Comune di Aosta, e Paolo Contoz (rispettivamente 1.361 e 882 voti).
Anche tra le fila dell'Union Valdôtaine arriverà un nuovo consigliere al posto di Leonardo La Torre. Tra i primi non eletti ci sono Carlo Norbiato (1.401 voti) e Davide Perrin (1.384) davanti all'ex sindaco di Aosta Guido Grimod (1.221).
Il PD andrà in Cassazione
Il gruppo del PD-Sinistra VdA è quello maggiormente toccato dalle condanne. Proprio da una loro pubblicazione era partita l'inchiesta della Procura di Aosta che ha portato al processo sull'uso dei fondi pubblici ai gruppi consiliari. "Nel ribadire la propria fiducia nelle istituzioni giudiziarie della Repubblica" il partito in una nota esprime "solidarietà nei confronti della Consigliera Carmela Fontana, dell'assessore Raimondo Donzel, dell'ex consigliere Gianni Rigo e dell'ex deputato Ruggero Millet, nella assoluta convinzione della loro buona fede e della bontà del loro operato". Il partito "in attesa di leggere le motivazioni puntuali della sentenza" intende "anche ribadire loro la fiducia nella loro azione politica e amministrativa, confidando che, nel terzo grado di giudizio possano finalmente vedere riconosciute le loro ragioni".
Al contempo il PD esprime "la più grande soddisfazione per l'assoluzione, anche in secondo grado, di iscritti e simpatizzanti che vedono così riconosciuta definitivamente la loro innocenza".
M.C.
