Critiche Uv, Pd, Epav e M5s sul mancato confronto con gli amministratori locali
AOSTA. La riunione congiunta della prima e seconda Commissione consiliare di ieri sulla riforma della legge sull'esercizio in forma associata delle funzioni comunali ha "smascherato la forzatura tentata dal presidente della Regione". Lo scrivono in una nota i consiglieri regionali di Uv, Pd-Svda, Epav e M5s.
"Il presidente della Regione - spiegano i gruppi di opposizione -, intervenendo lunedì alla precedente riunione delle due Commissioni, per essere audito, ha annunciato una serie di emendamenti" al disegno di legge "sottolineando come gli stessi fossero auspicati dal Consiglio Permanente degli Enti Locali". Ieri il presidente del Cpel, Franco Manes, nella sua audizione ha "chiesto di poter sottoporre gli emendamenti presentati alla specifica consulta del Consiglio Permanente e, di conseguenza, all’Assemblea dello stesso, calendarizzata per il 26 aprile prossimo. Tale fatto dimostra l’assenza di un accordo preventivo tra la Presidenza della Regione e gli amministratori degli Enti locali", concludono Uv, Pd-Svda, Epav e M5s esprimendo "preoccupazione per un Presidente della Regione che viene smentito dai fatti rispetto alle sue dichiarazioni".
E.G.