La campagna obbligatoria parte dalle aree al confine con Francia e Svizzera e riguarda 38mila bovini
Prende il via oggi la campagna di vaccinazione dei bovini contro la Dermatite Nodulare Contagiosa (o Lumpy Skin Desease-LSD). Lo scopo è sottoporre alla profilassi tutti i circa 38mila capi presenti sul territorio regionale entro 60 giorni.
Il piano di vaccinazione parte dagli allevamenti e dagli alpeggi presenti nei Comuni della zona di sorveglianza al confine con la Francia, dove sono stati trovati bovini contagiati (al contrario in Valle d'Aosta non risultano per il momento positività alla malattia) a cominciare da Courmayeur, La Thuile, Valgrisenche, La Salle, Morgex e Rhêmes-Saint-Georges. In quest'area sono vietate le movimentazioni non essenziali di persone, veicoli e animali diversi dai bovini. La restrizione, che ha portato a sospendere eventi come le Batailles de Reines e Alpages Ouverts, serve a limitare le possibilità che gli insetti portatori della malattia, non contagiosa per l'uomo, infettino il bestiame. Con le regole attuali, un solo capo positivo alla Dermatite Nodulare Contagiosa costringe all'abbattimento dell'intero allevamento.
La somministrazione del vaccino arrivato dal Sudafrica è affidata a squadre composte da veterinari dell'Azienda Usl e dell'ANaBoRaVa, con il supporto logistico del Corpo Forestale, dell'Arev, dello Iar e della Protezione civile.
E.G.