Al progetto collaborano Usl e associazioni per sostenere famiglie con difficoltà legate a malattie oncologiche
Sostenere i nuclei familiari che vivono situazioni di fragilità dopo la diagnosi di malattie oncologiche, mettendo in rete servizi sanitari, sociali ed educativi disponibili. È lo scopo del Progetto Protezione Famiglie Fragili-PPFF che l'Azienda Usl della Valle d'Aosta ha attivato in collaborazione con l'associazione di volontariato V.I.O.L.A. APS e la cooperativa sociale Noi e gli Altri. A poco più di un anno dal rinnovo della convenzione (giugno 2024), il bilancio è positivo.
Nel corso del 2024, fa sapere l'Usl, il progetto ha visto la presa in carico 54 famiglie, di cui 31 lo scorso anno e 23 nei primi sei mesi dell'anno corrente, con una prevalenza di fragilità legate alla presenza di minori e nuclei famigliari ristretti. Di loro si occupa una mini équipe in campo psicologico e dell'assistenza sociale.
Nel primo anno, gli Enti del terzo settore coinvolti hanno garantito un impegno concreto con 174 ore di volontariato, messe a disposizione dalle volontarie di V.I.O.L.A. APS, e 103 ore di supporto professionale, grazie al contributo di un pedagogista, due educatori e una psicologa messi a disposizione da Noi e gli Altri. Tali interventi hanno permesso di offrire ascolto, orientamento e accompagnamento a famiglie colpite da fragilità multiple – economiche, sociali, relazionali – determinate dalla malattia oncologica.
L’intesa contrattuale prevede la prosecuzione delle attività anche nei prossimi anni. È attiva una raccolta fondi per sostenere il progetto PPFF (conto corrente intestato a Noi e gli Altri società cooperativa sociale; IBAN: IT35 S030 6909 6061 0000 0405 885), indicando nella causale “Progetto PPFF”).
E.G.