600 concorrenti al via malgrado la pioggia e le condizioni difficili del terreno
La poggia battente non ha condizionato più di tanto l’appuntamento del Vertical di Fénis che, domenica scorsa, ha potuto contare sulla partecipazione di seicento concorrenti. La prova regina, il Vertical K1 è stato come lo scorso anno prova unica per il campionato regionale Fidal di specialità.
Come sempre, il gruppo che tra le cui fila si prodiga in prima persona il campione locale Xavier Chevrier, ha potuto contare su di un parterre di altissimo livello anche perché l'appuntamento è stato previsto di selezione per la composizione della squadra azzurra impegnata per i mondiali della specialità in programma in Innsbruck a inizio giugno.
Nonostante le condizioni del terreno che certamente hanno reso severo l’impegno dei top runner, i primi quattro della prova maschile hanno migliorato il miglior tempo della competizione, sul tracciato con +1000 di dislivello che si sviluppa da Tzanté de Bouva a Les Druges. Cancellato il 39’38” disputato lo scorso anno da Luca Cagnati con il 24enne Andrea Rostan portacolori dell’Atletica Saluzzo che si è imposto in 38’41”, precedendo la sorpresa Andrea Elia (39’01”) e Tiziano Moia (39’10”). Medaglia di legno, ma comunque con un tempo inferiore al precedente limite Alex Baldaccini (39’36”), mentre al quinto posto si è piazzato il primo dei valdostani, Henri Aymonod, portacolori del Malonno.
Al femminile la vittoria del Vertical è andata a Vivien Bonzi (46’42”) del La Recastello che ha preceduto di 6 secondi Francesca Ghelfi (46’48”) del Valle Varaita. Terza Valentina Belotti (48’12”), portacolori del Malonno.
A ricevere la maglia di campione regionale Fidal di Vertical, consegnata dal consigliere Alessandro Nicco, Dennis Brunod (Atl Monterosa) chiudendo i 5,3 km dell’impegnativo tracciato in 41’22” a soli 2’41” dal vincitore e poco più di 2minuti dal podio si è guadagnato un posto nella top ten con il nono posto assoluto. Dennis ha così replicato al successo 2022, migliorando il suo crono di 27 secondi (41”49), centrando il miglior tempo tra i Master A e facendo proprio il titolo valdostano assoluto.
In campo femminile il titolo assoluto lo ha centrato Luisa Rocchia (APD Pont St Martin) concludendo al quinto posto nella classifica assoluta di genere con il tempo di 49’56”.
Per i titoli valdostani di categoria per gli Junior si festeggia Clizia Vallet (InRun) con 57”12 e Dewis Barrel (Calvesi) con 48’32”; per i Master A Luisa Rocchia e Nicolas Statti (S.Orso) con 45’55”; per i Master B Marina Ferrandoz (InRun) con 58’59 e Dennis Brunod; per i Master C Remo Garino (S.Orso) con 53’20” e nei Master D Leandro Marcoz (APD Pont St Martin) con 54’32”.
redazione
