Silb e gestori insieme per le "buone pratiche" nei locali di divertimento notturno
AOSTA. Una maggiore sicurezza dentro e fuori i locali notturni e più attenzione sull'uso e l'abuso di stupefacenti e di alcolici sono gli obiettivi di un accordo che il Silb (Sindacato italiano locali da ballo) ha siglato con Questura e Prefettura.
«Vogliamo - spiega Lilly Breuve, presidente del Silb Valle d'Aosta e consigliere nazionale di categoria - incrementare i livelli di sicurezza dentro e fuori le discoteche, con particolare attenzione al contrasto di ogni forma di violenza, dell'uso di sostanze stupefacenti e psicotrope e dell'abuso di alcool, oltre che ad orientare i giovani verso forme di divertimento e di intrattenimento sani».
Le disposizioni nazionali sulla sicurezza nei locali da ballo e i contenuti dell'intesa sono state discusse in un incontro che si è svolto ieri nella sede della Confcommercio valdostana con alcuni gestori di locali notturni. Questi ultimi si impegnano ad adottare le "buone pratiche" nella gestione dei locali e delle situazioni potenziamente pericolose o anche solo sospette.
«In particolare - dice Breuvé - l'intesa prevedere una regolamentazione dell'accesso e della permanenza all'interno delle discoteche, da rendere nota alla clientela tramite affissione, che contenga le prescrizioni contenute nel Codice di Condotta/Avviso alla clientela». Nella sostanza, continua la presidente Silb VdA - con il protocollo d'intesa «abbiamo dato la nostra disponibilità per contribuire al miglioramento del livello di fruibilità degli spazi dedicati al divertimento "sano" anche in Valle d'Aosta».
C.R.