Sei misure cautelare disposte dal gip di Verbania. Avevano colpito anche in Valle d'Aosta
Sei persone sono state raggiunte da misure cautelari nell'ambito di un'attività di indagine contro le truffe agli anziani. I provvedimenti sono stati firmati dal gip di Verbania per truffe avvenute anche in Valle d'Aosta.
I carabinieri del comando provinciale di Verbania hanno indagato su un gruppo criminale ritenuto responsabile di numerosi raggiri commessi ai danni di persone anziane. Sono ventitré gli episodi documentati dagli inquirenti un po' in tutta Italia: uno in Valle d'Aosta, sette in Piemonte, quattro in Lombardia, tre in Veneto e poi altri raggiri messi a segno in Liguria, Lazio, Puglia, Emilia Romagna e Calabria.
Le misure cautelari sono state eseguite in Campania. Secondo quanto emerso dalle indagini il gruppo operava basandosi su una precisa organizzazione. Due persone si occupavano delle telefonate per "catturare" le vittime da truffare mentre gli altri quattro erano le "batterie operative" che si spostavano nei territori presi di mira. Due di loro sono stati arrestati in flagranza di reato. I carabinieri hanno sequestrato gioielli in oro, circa mezzo chilo, e 2000 euro in contanti.
Marco Camilli