AOSTA. Approvata la seconda variazione del bilancio che stanzia le risorse necessarie, l'assessore regionale ai trasporti Luigi Bertschy conferma l'intenzione di procedere ora con l'attivazione del biglietto unico per l'utilizzo dei mezzi pubblici che circolano in Valle d'Aosta.
«Con l’approvazione da parte del Consiglio regionale della variazione di Bilancio - dice l'assessore Bertschy - sono state poste le basi per avviare concretamente il progetto volto a nuove politiche tariffarie e ad adeguare le modalità di acquisto dei biglietti con le nuove tecnologie».
La piccola rivoluzione prevede la sostituzione dell'attuale modalità di bigliettazione con un nuovo sistema. L'intenzione è di rendere il trasporto pubblico più "smart", quindi che abbraccia le nuove tecnologie, rendendo più facile conoscere linee e orari, consentendo di pagare i ticket con smartphone e carte contactless e soprattutto attivando nuove politiche tariffarie. In questo senso i biglietti costeranno di meno per coloro che utilizzano i mezzi pubblici con maggiore frequenza. Inoltre il sistema tariffario integrato darà la possibilità di «viaggiare indifferentemente con la modalità prescelta, bus o treno, allo stesso prezzo sulla stessa tratta», spiega l'assessore, e sarà «in grado di interfacciarsi anche con altri modi di trasporto, come ad esempio il bike-sharing o il car sharing, e con i sistemi di pagamento della sosta. In particolare - prosegue Bertschy - si punta ad una flessibilità nella definizione delle tariffe, in modo da prevedere i titoli di viaggio più rispondenti alle esigenze generali, come abbonamenti per studenti e lavoratori, biglietti integrati per chi usa i parcheggi e settimanali per il turista».
Secondo le previsioni dell'Amministrazione regionale, questo nuovo sistema sarà pronto per il 2020.
Elena Giovinazzo