Finti avvisi del Ministero dell'Interno invitano i non residenti a lasciare le abitazioni
AOSTA. "Si invitano gli eventuali non residenti di questo edificio a lasciare le abitazioni ospitanti, per rientrare nel loro domicilio di residenza". Inizia così l'avviso comparso negli androni e sugli ingressi di condomini e palazzi in alcune zone d'Italia. Il foglio, che riporta l'intestazione del Ministero dell'Interno, preannuncia controlli nelle abitazioni private ma è in realtà un falso, una truffa ideata forse da ladri in cerca di case disabitate da "ripulire".
Il manifesto riprende alcuni contenuti dei recenti DPCM sull'emergenza Coronavirus e annuncia che le autorità entreranno nelle case per verificare l'identità di chi vi abita, contratti di affitto e altri documenti "che comprovino la presenza in domicilio differente dal proprio di residenza per gravi motivi" avvertendo poi che "tutte le presenze non giustificate verranno denunciate". Nulla di tutto ciò è vero.
A mettere in guardia dal tentativo di truffa è la polizia che avvisa: se qualcuno dovesse presentarsi a domicilio dicendo di dover svolgere dei controlli bisogna chiamare immediatamente le forze dell'ordine.
Clara Rossi