Il maniero è in fase di ristrutturazione e sistemazione. L'emergenza Covid-19 ha rallentato i lavori
SAINT-PIERRE. Proseguono i lavori di ristrutturazione e valorizzazione del castello di Saint-Pierre, sede del Museo regionale di scienze naturali "Efisio Noussan". L'intervento da 4,4 milioni di euro di fondi europei e statali è arrivato al secondo lotto che interessa le facciate esterne, da restaurare, e la sistemazione di alcune sale interne, degli impianti e dell'allestimento museale.
I lavori sono stati rallentati a causa dell'emergenza Covid-19, ma hanno già permesso il restauro di gran parte della sala del trono e di alcune sale, la predisposizione degli impianti tecnologici e di parte degli elementi di arredo. È inoltre in fase di ultimazione il bando per la fornitura dei supporti multimediali.
Il cantiere dovrebbe chiudere entro il 2021.
"Trattandosi di un bene monumentale - spiega l'assessore all'ambiente Albert Chatrian -, il nuovo percorso espositivo seguirà un doppio registro: da una lato il castello, con la sua storia, dall'altro il museo di scienze naturali. In particolare la sala del trono, da cui prenderà l'avvio il percorso di visita, sarà dedicata al castello e alle sue vicende storiche, anche alla luce dei recenti scavi e ricerche, mentre le sale successive racconteranno la storia "naturale" della Valle d'Aosta, tra multimedialità e nuovo tecnologie".
Clara Rossi