I sindacati contestano il mancato pagamento della Retribuzione integrativa regionale
BRUSSON. Le organizzazioni sindacali di categoria hanno proclamato lo stato di agitazione del personale della coopertiva Codess che gestisce a Brusson la casa per la salute mentale Dahu. Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, UilTucs e Savt Terziario e Servizi contestano il "mancato pagamento della Retribuzione integrativa regionale sul cedolino di gennaio 2020".
"Con accordo tra le parti del 20 giugno 2014, la Coop. Soc. Codess riconosce che vi è un accordo di retribuzione integrativa regionale, desumibile, oltre che dal contratto tra le Organizzazioni Sindacali e le centrali Cooperative Valdostane del 29 gennaio 2009, anche dalla normativa regionale vigente e dal contratto con l'Usl Valle d'Aosta, contraente unico dei servizi erogati in struttura", spiegano le OO.SS. "In tale contesto Codess riconosce gli arretrati di quanto sino ad allora non è stato erogato".
Lo stato di agitazione era stato già proclamato a fine febbraio, ma la pandemia ha di fatto bloccato tutto. Adesso i sindacati tornano a farsi sentire e avvisano che "in caso di mancata soluzione del contenzioso, interpelleranno le autorità competenti per constatare le eventuali inadempienze contrattuali del Gestore".
Ennio jr Pedrini