Taxi, Ncc e tour operator colpiti dalle limitazioni su spostamenti e turismo sono scesi in piazza ad Aosta per chiedere misure di sostegno
AOSTA. Taxi, attività di trasporto persone e tour operator sono scesi in piazza ad Aosta per chiedere attenzione e sostegno nel fare i conti con le drammatiche conseguenze economiche legate alla situazione pandemica locale e mondiale.
Le limitazione sugli spostamenti, il crollo del turismo, l'impossibilità di organizzare viaggi hanno pesantemente influito sul settore. In piazza Chanoux mercoledì Confartigianato Ncc Taxi, Cna Fita e Fai trasporto persone della Valle d'Aosta, insieme ai tour operator di Cna Turismo, hanno organizzato una iniziativa di sensibilizzazione sulla situazione vissuta da 90 imprese di noleggio con conducente e taxi e da un centinaio di imprese del settore turistico e tour operator.
Nel periodo pre-pandemia il settore trasportava ogni anno attorno ai 20mila passeggeri confermando di rappresentare un ingranaggio importante all'interno del motore turistico della Valle d'Aosta. Adesso i fatturati sono pressoché azzerati, però le imprese devono continuare ad affrontare spese invariate tra imposte, canoni di locazione, bolli, assicurazioni, revisioni. Gli operatori sono privi di forme di sostegno al reddito e non sono in grado di rinnovare i rapporti di lavoro con i propri dipendenti.
Spiegano le associazioni di categoria: "Le misure adottate dal Governo centrale, nel corso del 2020 (per esempio la sospensione dei leasing), si sono dimostrate insufficienti a colmare gli oneri a carico delle aziende Ncc e Taxi. Al tempo stesso, gli interessi sui mutui non sono stati sospesi e si stanno cumulando, mentre i mezzi si svalutano".
A livello locale lo scorso gennaio Confartigianato e Cna avevano incontrato il governo regionale proponendo, tra le altre cose, la cancellazione dei bolli e iniziative a sostegno delle imprese per contenere le perdite. "Nessuna fra le proposte avanzate era stata accolta".
Dopo la manifestazione di ieri, cui ha partecipato la vice presidente Fai Trasporto Persone Marta Regiardo, una delegazione è stata ricevuta dai capigruppo del Consiglio regionale e dal presidente della Regione per presentare altre richieste: sostegni alle imprese del settore, cancellazione della tassa automobilistica 2021 per gli operatori del trasporto persone, istituzione di voucher per turisti e attivazione di un tavolo tecnico regionale per la ripartenza.
Clara Rossi