Firmato il decreto valido fino all'arrivo di consistenti precipitazioni. Per chi viola i divieti sanzioni fino a 4mila euro
AOSTA. Da oggi in Valle d'Aosta scatta lo stato di grave pericolosità di incendio boschivo. Il decreto firmato dal presidente della Regione Erik Lavevaz è valido su tutto il territorio regionale non innnevato e stabilisce lo stato di grave pericolosità nelle zone boscate, fino a una distanza di 50 metri da queste, e nei terreni incolti, sino a quando non si verificheranno consistenti precipitazioni.
Su tutto il territorio della Valle d’Aosta sottoposto alla tutela del Decreto è inoltre sempre vietato a chiunque accendere fuochi, bruciare stoppie o altri residui vegetali, dar fuoco alle discariche di rifiuti e usare inceneritori sprovvisti di abbattitore di scintille.
Fino a quando l'allerta non sarà cessata all'interno e nelle vicinanze delle zone boscate sarà vietato "far brillare mine senza la preventiva autorizzazione da parte della Stazione del Corpo Forestale della Valle d’Aosta giurisdizionalmente competente, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli; usare motori sprovvisti di scarico di sicurezza, nonché fornelli o inceneritori che producano favilla o brace; transitare con mezzi di trasporto dotati di motore a scoppio, su strade di carattere agricolo o forestale entro le zone boscate, fatta eccezione per coloro che abbiano diritto di accesso in quanto proprietari, usufruttuari o conduttori di fondo e loro familiari e ospiti, nella zona servita dalla strada, ovvero abbiano necessità di accedervi per ragioni di abitazione o dimora o lavoro o servizio".
Per chi non rispetta i divieti le sanzioni possono arrivare a 4.128 euro.
C.R.