Gerard si rivolge ai parlamentari valdostani per cambiare il decreto Semplificazioni in sede di conversione in legge
AOSTA. C'è «delusione» tra gli albergatori valdostani per la mancata estensione del superbonus 110% al settore degli hotel con il decreto Semplificazioni. Eppure «tutto faceva presagire che ci sarebbe stata», dice in una nota il presidente dell'Adava, Filippo Gérard, anche perché quello ricettivo è il settore «in assoluto più danneggiato e letteralmente messo in ginocchio dalle conseguenze della pandemia».
«La delusione c'è e non possiamo nasconderla soprattutto per il fatto che per noi gli investimenti sulla struttura sono essenziali per il posizionamento competitivo delle nostre imprese», dice Gerard.
Non tutte le speranze sono perdute. «Confidiamo infatti che, nella fase di conversione in legge, il provvedimento possa essere integrato dal Parlamento in chiave estensiva per gli attuali e vigenti crediti di imposta del nostro settore», aggiunge il presidente degli albergatori valdostani.
«Oltre alla nostra federazione nazionale - prosegue Gerard - sulla questione abbiamo avuto modo di coinvolgere e confrontarci in modo continuo e costante anche i nostri parlamentari, Albert Lanièce e Elisa Tripodi. Entrambi hanno dimostrato grande attenzione alla questione e al nostro settore, anche grazie ad una conoscenza specifica del territorio regionale e delle peculiarità del settore turistico alberghiero valdostano. Siamo certi che, come più volte fatto in passato, saranno vicini alla categoria presentando e sostenendo degli emendamenti al decreto che possano andare nella direzione di permettere un rinnovo delle nostre strutture sul piano energetico e che questo possa rappresentare un volano da un punto di vista promozionale per presentarsi sul mercato come aziende alberghiere carbon free».
redazione