Paziente scappato da Psichiatria: replica del direttore dell'Usl Uberti

Riceviamo e pubblichiamo

 

In relazione a quanto pubblicato sulla vostra testata online in data 16 marzo 2023, si ritiene doveroso puntualizzare che l’affermazione secondo cui "il posto di vigilanza non è più attivo da tempo" è errata, in quanto il servizio di vigilanza del reparto di Psichiatria non solo è pienamente attivo ma è anche stato potenziato, estendendo il presidio oltre che alle ore notturne, anche a quelle diurne (alle ore 13 alle ore 8 del mattino successivo).

Nello specifico del fatto riportato nell’articolo, il paziente si è allontanato nel momento che intercorre tra lo sbarco dall'ambulanza all'ingresso in reparto, mancando il supporto delle Forze dell'Ordine che, visto l’atteggiamento collaborativo e non aggressivo del paziente, si era ritenuto non strettamente necessario.

Certamente, l'evento fornisce ulteriori spunti di aggiornamento e miglioramento ad un servizio già interessato da importanti interventi, come l'organico infermieristico che stato potenziato con la presenza di un terzo infermiere dalla 10 alle 18 (oltre alla presenza di 3 oss nelle 12 ore diurne, 1 educatore tutti i giorni dal lunedì al venerdì) volti alla massima efficienza.

 

Il Direttore generale Usl, dott. Massimo Uberti

 

 

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