Più adolescenti infortunati malgrado la riduzione generale di infortuni, decessi e malattie sul lavoro rispetto al 2022
Il numero totale di infortuni sul lavoro denunciati in Valle d'Aosta è in diminuzione. Nel primo semestre 2023 l'Inail ne ha registrati 697, di cui 99 in itinere (nel viaggio da o verso il luogo di lavoro), mentre nello stesso periodo dello scorso anno gli infortuni furono 860 di cui 103 in itinere. Il settore dell'industria e dei servizi risulta quello con il maggior numero di infortuni (644), seguito dai settori pubblico (30) e agricolo (23).
I morti sul lavoro diminuiscono da tre a uno e i casi di malattie professionali passano da 28 a 23 quest'anno.
Guardando alle classi di età, un numero importante di denunce di infortunio coinvolge lavoratori e lavoratrici dai 45 ai 59 anni, in particolare nelle fasce di età da 50 a 54 anni (94 denunce) e dai 55 ai 59 anni (86 denunce). Rispetto ai primi sei mesi del 2022 questi dati sono in calo. Al contrario, nei primi sei mesi dell'anno sono in netto aumento gli infortuni tra i giovani dai 15 ai 19 anni di età. I dati dell'istituto nazionale indicano, per la nostra regione, 62 denunce nei primi sei mesi di quest'anno contro le 45 del primo semestre 2022, quasi il 38% in più. Fino ai 14 anni le denunce risultano 53, una in più rispetto al primo semestre dello scorso anno.
Clara Rossi
