L'iniziativa transfrontaliera coinvolge classi scolastiche di Valle d'Aosta e Savoia alla scoperta della montagna
Saranno le classi delle istituzioni scolastiche "Eugenie Martinet" di Aosta e "Abbé Trèves" di Saint-Vincent a inaugurare, la prossima settimana, il ciclo di soggiorni transfrontalieri tra Valle d'Aosta e Savoia organizzati nell'ambito del progetto "Respiration Jeunesse", finanziato dal programma Interreg VI-A Italia-Francia Alcotra 2021/27.
Insieme ai ragazzi delle scuole "Val Gelon" di La Rochette, gli studenti valdostani parteciperanno a questo percorso pilota incentrato sulla conoscenza della montagna, sui suoi cambiamenti dovuti agli effetti del riscaldamento globale, sulla conoscenza e sull'avvicinamento alle professioni della montagna. Un percorso che sarà supportato da esperti e da professionisti della montagna - guide alpine, operatori del soccorso alpino, guide escursionistiche e naturalistiche - per condividere con i giovani la conoscenza scientifica, attraverso un approccio pratico sulla montagna e sulle sue regole per la sua frequentazione in sicurezza.
In programma ci sono sei soggiorni tra i mesi di gennaio e di maggio. Per quanto riguarda la Valle d'Aosta, saranno coinvolte anche le classi delle istituzioni scolastiche "Luigi Barone" di Brusson, "Mont-Emilius 1" di Nus, "Emile Lexert" di Aosta e "Mont-Emilius 2" di Quart.
Il progetto polita vede come capofila il Conseil Départemental de Savoie; Fondazione Montagna e il Dipartimento di sovrintendenza agli studi partecipano in qualità di partner così come la Fédération Des Œuvres Laïques de Haute-Savoie e la Fédération Des Œuvres Laïques de Savoie.
Clara Rossi