Nel 1965 l'inaugurazione con i presidenti Saragat e De Gaulle dopo sei anni di lavori
Il Traforo del Monte Bianco compie oggi 60 anni. Esattamente sessant’anni fa, il 16 luglio 1965, i presidenti della Repubblica Italiana e della Repubblica francese, Giuseppe Saragat e Charles De Gaulle, inauguravano quello che, all'epoca, era il traforo più lungo al mondo.
Per far saltare l'ultimo diaframma del "tubo" di 11,7 km tra Italia e Francia furono necessari tre anni di lavori. Lo scavo dell'attuale galleria iniziò il 12 gennaio 1959 sul versante italiano e il 1° giugno 1959 sul lato francese. Poi la trasformazione i un vero e proprio traforo, percorribile ai mezzi, durò altri tre anni. L'apertura al transito avvenne il 19 luglio 1965 alle ore 6.
Il Traforo nel tempo ha investito per rimanere al passo coi tempi. Il TMB ha vissuto anche momenti tragici, come l'incendio del 1999 in cui rimasero uccise ufficialmente 39 persone. Un evento che ha dato origine ad una profonda riflessione e ad un netto passo in avanti per quanto riguarda la sicurezza dei viaggiatori.
Sei decenni e 57 milioni di veicoli leggeri dopo, il tunnel sta oggi affrontando la delicata fase di risanamento della volta. «L'intento - ricorda l'ente gestore, Geie - è garantirne la perennità per i prossimi 100 anni». In autunno dunque il tunnel chiuderà al traffico, nel periodo dal 1° settembre al 12 dicembre, per la nuova fase dell'intervento sulla volta.
M.C.