Le pareti di roccia subiscono dei cedimenti e le pietre investono le cordate
AOSTA. Ancora interventi del Soccorso alpino valdostano e della Guardia di finanza per recuperare alpinisti colpiti da scariche di sassi in quota.
Fino al primo pomeriggio di oggi, sul massiccio del Monte Rosa, la Centrale unica del soccorso riferisce di due persone ferite a Punta Indren, quota 3.200 metri, mentre a Punta Giordani è stato avvistato un corpo. La morte dell'uomo pare sia stata causata sempre dalla caduta di pietre dalla parete. Il compagno di cordata è stato portato in ospedale.
«Il nostro consiglio è di pianificare bene le ascensioni e di valutare con attenzione lo stato delle pareti e del terreno in generale», aveva spiegato ieri il direttore del Sav Adriano Favre, dopo gli altri interventi di soccorso compiuti sul Monte Bianco sempre per scariche di sassi.
C.R.