Su ordine della procura di Cuneo la salma del deputato valdostano morto a 34 anni sarà sottoposta ad accertamenti medico-legali
I resti di Corrado Gex sono stati riesumati nell'ambito dell'inchiesta che la procura di Cuneo sta portando avanti per far luce sulla morte del deputato valdostano.
Corrado Gex è morto il 25 aprile 1966 a Castelnuovo di Ceva, in provincia di Cuneo, nello schianto dell'aereo che pilotava per un incidente provocato ufficialmente dal maltempo. Sul decesso del parlamentare all'epoca 34enne tuttavia sono sempre esistite tesi diverse, in particolare quella di un attentato sostenuta da anni da Igino Melotti, autore del libro "Corrado Gex fu ucciso".
Al quotidiano La Stampa il procuratore di capo di Cuneo Onelio Dodero ha spiegato di aver disposto la riesumazione «per ulteriori accertamenti medico-legali, necessari a chiarire alcuni punti e ricostruire la verità storica. In un senso o nell'altro».
La salma di Gex riposava nel cimitero di Arvier, suo paese di origine. I resti sono stati trasferiti a Milano per effettuare degli esami specialistici i cui esiti saranno noti a ottobre.
M.C.