La procedura riguarda 4.422 dipendenti della catena di ipermercati
AOSTA. Carrefour Italia e sindacati hanno raggiunto l'intesa sul ricorso alla cassa integrazione in deroga per l'emergenza Covid-19. La procedura riguarda 4.422 dipendenti dei punti vendita situate in diverse regioni, inclusa la Valle d'Aosta, secondo il principio della rotazione del personale.
"La riduzione oraria - riferisce Fisascat Cisl - non potrà essere superiore al 50% dell’orario contrattuale individuale su base settimanale ed avverrà per giornata intera anche se potranno essere previste diverse modalità organizzative a livello di singolo iper".
Inoltre "Carrefour integrerà il trattamento di cassa integrazione fino alla concorrenza del 100% della retribuzione lorda mensile e riconoscerà l’integrale maturazione dei ratei di 13°, 14°, ferie, Pir e Tfr durante l’intero periodo di sospensione; la retribuzione e la relativa copertura contributiva per il periodo di sospensione saranno garantiti anche in caso di mancato accoglimento dell’istanza di Cigd".
E.G.