I dati di Unioncamere fotografano una situazione di profonda incertezza in tutte le regioni italiane
AOSTA. Nei mesi di marzo, aprile e maggio di quest'anno in Valle d'Aosta sono "nate" 120 nuove aziende contro le 207 dello stesso trimestre del 2019. Il dato è riportato in una indagine di Unioncamere che ha raccolto i dati sulle nuove imprese iscritte alle Camere di commercio italiane durante il lockdown.
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Rispetto al 2019 le nuove imprese valdostane sono il 42 per cento in meno, un calo in linea con quello registrato a livello nazionale, pari a 42,8 punti percentuali.
Tutte le Camere di commercio hanno registrato contrazioni importanti, più marcate al Nord rispetto al Sud. Nel Nord-Ovest le nuove imprese sono la metà rispetto al 2019 (da 27.100 a 13.725), nel Nord Est il 43,4% in meno (da 18.384 a 10.408), nel Centro il 46,5% in meno (da 22.125 a 11.843), nel Sud il 36,6% in meno (da 24.824 a 15.812) e nelle Isole il 31,6% in meno (da 10.591 a 7.246).
C.R.