Ulteriori 350 km saranno posati entro il 2017. Attivazione dei servizi dalla primavera 2016
AOSTA. Circa 283 chilometri di fibra ottica posati lungo le vie d'acqua in concessione a CVA, altri 150 chilometri nelle valli di Gressoney, Ayas e Valtournenche e 400 hot spot attivati sul territorio. Questo il quadro generale delle infrastrutture per la diffusione della banda larga e ultra larga già realizzate in Valle d'Aosta secondo quanto riferito oggi in Consiglio regionale dal presidente Augusto Rollandin in risposta ad una interpellanza di Alpe.
Gli interventi sono stati effettuati sulla base del piano di infrastrutturazione elaborato dalla Regione "VdA Broadbusiness" avviato nel 2009. Il piano sarà portato a termine entro il 2017 con la posa di altri 350 km di fibra ottica sul territorio regionale e, per quanto riguarda gli hot spot, con l'attivazione di ulteriori 200 punti di connessione progressivamente coperti dalla banda ultra larga (come già avviene per quelli di Aosta). Già dalla primavera 2016 però si prevede «il rilascio progressivo di servizi a banda ultra larga in relazione al completamento dei diversi stralci funzionali - ha annunciato Rollandin -. Stiamo organizzando per il prossimo autunno un incontro con il raggruppamento temporaneo di imprese a cui è stata affidata la realizzazione del Piano per esaminare lo stato di avanzamento dei lavori e la presentazione dell'offerta di servizi che potranno essere messi a disposizione dei cittadini». La diffusione della banda larga e ultra larga servirà anche alle pubbliche amministrazione nell'ottica di una sempre più estesa dematerializzazione dei procedimenti.
«In Valle d'Aosta gli operatori di telecomunicazioni non investono in proprie infrastrutture poiché il ritorno dell'investimento non si potrà mai concretizzare a causa del ridotto bacino di utenza ed è quindi necessario l'intervento pubblico» ha affermato Rollandin prima di ricordare che la Regione è intervenuta con altri interventi mirati alla diffusione della banda larga. Tra questi «l'adeguamento dei tralicci di radio-telecomunicazioni esistenti e la realizzazione di 18 nuovi tralicci, sempre di proprietà pubblica, sui quali potranno essere ospitati gli apparati degli operatori di radio-telecomunicazioni. Ancora, la Regione ha esteso il collegamento centrale in fibra ottica lungo l'asse principale della Valle (backbone), da Aosta a Courmayeur, in convenzione con RAV e SAV».
Sempre rispondendo all'interpellanza Rollandin ha smentito i dati diffusi da Infratel e ripresi dai giornali spiegando che non tengono conto proprio del progetto VdA Broadbusiness in quanto regionale «nonostante sia stato notificato formalmente al Ministero dello Sviluppo economico e vi siano stati incontri specifici dal 2012».
Marco Camilli