Ne parla Carlo Chatrian nell'incontro Vivere in periferia: politiche di esclusione
Il critico cinematografico e scrittore Carlo Chatrian terrà una conferenza giovedì 23 ottobre ad Aosta, nella sala conferenze della biblioteca regionale. L'evento intitolato "Vivere in periferia: politiche di esclusione" ruota attorno alla funzione sociale del cinema.
"Il cinema, sin dalle sue origini, è stato un veicolo di inclusione, in quanto arte riproducibile e dunque aperta a tutti", si legge nella presentazione della conferenza. "La sala da cinema non ha posti privilegiati, il biglietto è uguale per tutti e tutti vi possono accedere. Nel corso del XX secolo, i cinema hanno preso il posto dei teatri in centro, ma in parallelo si sono diffusi su tutto il territorio urbano. Anzi, nel corso degli ultimi vent’anni, le multisale si sono sviluppate per lo più in periferia. Ma cosa accade quando il racconto cinematografico rivolge il suo sguardo alla periferia? A dispetto della volontà di essere un’arte democratica, ecco emergere differenze e disuguaglianze, che si traducono in vere e proprie barriere volte a evitare troppo facili commistioni tra centro e periferia".
La conferenza è in programma dalle ore 18 e a ingresso libero fino a esaurimento posti.
C.R.