La maggioranza tiene. Bocciata la proposta del M5s
AOSTA. Al termine di diverse ore di discussione, iniziata ieri sera e proseguita stamane e nel pomeriggio, il Consiglio regionale ha approvato una risoluzione sulla nomina di organismi ed altri enti interni al Casinò che hanno dei dipendenti tra i componenti.
L'argomento ha provocato tensioni in maggioranza ma alla fine il voto non ha riservato grandi sorprese: 18 voti a favore, uno contrario (Cognetta del M5s) e 15 astensioni del resto dell'opposizione. Astensioni che erano state preannunciate poco prima da Marguerettaz (Uv) per «fiducia nelle parole di Nogara», il consigliere dell'Uvp che aveva affermato che «da domani» si lavorerà per applicare la risoluzione della maggioranza.
Subito prima di questa votazione il Consiglio ha respinto la risoluzione di Cognetta (M5s) sullo stesso tema (16 contrari e 18 astenuti).
Il documento varato ricalca quasi interamente quello del M5s, escludendo però lo scioglimento immediato del comitato esecutivo gioco e attendendo la sua naturale scadenza per applicare anche ad esso le nuove regole. Queste ultime riguardano l'attivazione di procedure "pubbliche" per la selezione dei dipendenti che potranno fare parte degli organismi e comitati che il Casinò vorrà attivare in futuro.
M.C.