Ritirata da minoranza una mozione per «azioni di responsabilità» su chi ha deciso l'acquisto
AOSTA. La seconda Commissione consiliare audirà Finaosta e Cva sul caso delle turbine cinesi difettose. E' quanto emerso ieri in consiglio regionale durante l'esame di una mozione di Ac-Sa-Pnv e Alpe.
Il testo impegnava ad «attivare, qualora non sia già stato fatto, ogni azione di rivalsa nei confronti dell'intermediario WGP e del produttore CWTW in merito alle forniture cinesi che hanno evidenziato incongruenze rispetto alle disposizioni contrattuali» e «promuovere azioni di responsabilità nei confronti di coloro che hanno determinato e/o preso parte al procedimento di acquisizione» delle forniture.
La mozione è stata ritirata dopo che il presidente della Regione Viérin si è impegnato a trasmettere a Finaosta una richiesta di approfondimento e ad audire in Commissione i vertici delle società Finaosta e Compagnia Valdostana delle Acque.
M.C.