Emily Rini si defila: "progetti di questo tipo richiedono tempistiche diverse"
AOSTA. I vertici di Union Valdôtaine, Union Valdôtaine Progressiste, Alpe e Stella Alpina hanno oggi firmato un accordo per la «creazione di un progetto politico autonomista, federalista e progressista, in armonia con i principi statutari di Autonomia». L'intesa vorrebbe essere la base da cui partire per la formazione di una nuova maggioranza e di un nuovo governo.
Si legge nell'accordo che l'obiettivo è «affrontare l'attuale contingenza e i futuri appuntamenti politico-amministrativi della nostra Regione, su basi ideali, metodi e valori comuni, garantendo il rispetto delle singole identità politiche». A questo scopo è stato «istituito un tavolo di lavoro congiunto incaricato di elaborare, nell’immediato, i punti programmatici caratterizzanti l’azione politica regionale, al fine di dare risposta all’attuale crisi politica e di progettare le linee future per lo sviluppo della Valle d’Aosta».
UV, UVP, Alpe e SA si «impegnano a sottoporre il presente accordo all’approvazione dei rispettivi organismi dirigenti e a lavorare per trovare la più ampia convergenza su valori, ideali, temi e contenuti».
Emily Rini si defila
Le firme al documento, come detto, sono quattro. Non c'è quella di Emily Rini che invece sembrava far parte del gruppo di sedici consiglieri pronti a collaborare per dare vita alla nuova proposta di maggioranza.
Oggi l'ex unionista ha voluto precisare la sua posizione scegliendo i social per veicolare il suo pensiero: «Non sono oggi nelle condizioni di aderire a progetti di fusione o federazione tra forze politiche poiché credo fermamente che un progetto di questo tipo richieda tempistiche diverse», scrive. Rini aggiunge che «l'intenzione mia e di chi mi supporta è quella di sostenere un progetto amministrativo che declini chiaramente le cose da fare per la nostra regione e che riunisca tutte le persone, movimenti e forze politiche che desiderano costruire un progetto solido che sappia guardare al futuro cercando di superare veti e personalismi».
E.G.