Stanziati 3 milioni di euro per sostenere gli operatori valdostani che ricorrono al credito
La Giunta regionale della Valle d'Aosta ha approvato oggi le disposizioni applicative per i contributi, previsti dalla legge regionale n° 15/2021, a favore della liquidità delle imprese e dei liberi professionisti.
Coinvolgendo i Consorzi di garanzia fidi, la misura sostiene gli operatori che ricorrono al credito a causa della crisi di liquidità dovuta all'emergenza sanitaria da Covid-19.
La legge stanzia 3 milioni di euro e l'entità del contributo è determinata dai singoli Confidi sulla base dei finanziamenti garantiti per il riequilibrio finanziario per la rinegoziazione dei prestiti esistenti, estinzione e linee di credito e adozione di piani di rientro dell'indebitamento e ai contestuali finanziamenti per investimenti produttivi e infrastrutturali. Il contributo può coprire fino al 6% dell'importo finanziato e fino a 15mila euro per beneficiario.
Le domande potranno essere presentate dalle imprese e dai liberi professionisti con sede o unità locali situate in Valle d'Aosta ai Consorzi di garanzia fidi (Alpifidi e a Confidi Centro Nord) entro il prossimo 12 novembre, con riferimento ai finanziamenti deliberati dalle banche entro il 29 ottobre 2021.
«I contributi sono concessi nei limiti delle risorse finanziarie disponibili sul bilancio regionale - spiega l'assessorato delle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territori - e, qualora le stesse non fossero sufficienti a soddisfare tutte le richieste pervenute, l'importo del contributo concedibile ad ogni singola impresa sarà ridotto proporzionalmente in base alle somme effettivamente disponibili, rispetto al valore complessivo delle domande ricevute».
E.G.