Ddl Montagna, Regioni chiedono confronto urgente con il Governo

La bozza è ritenuta invasiva delle competenze regionali. Da chiarire il nodo della classificazione dei comuni montani

 

Montagna

Le Regioni vogliono un tavolo di confronto con il Governo per modificare la legge sulle Disposizioni in favore delle zone montane. Il provvedimento cui ha lavorato il ministero per gli Affari regionali è per il momento una bozza. Regioni e Province autonome chiedono di partecipare sin da subito all'iter di definizione del testo, prima ancora che arrivi all'esame del Consiglio dei ministri, per poterne correggere i «profili di criticità».

La bozza di legge definisce una serie di aspetti ordinamentali a partire dalla classificazione dei comuni montani, un criterio che sarà alla base degli interventi per la montagna e su cui le Regioni vogliono dire la loro. Il ddl interviene poi sulle funzioni degli enti territoriali, sulla Strategia nazionale per le montagne italiane e sulla parte fondamentale che riguarda i nuovi fondi e le risorse a disposizione della montagna.

La Commissione in materia di politiche per la montagna della Conferenza delle Regioni ha già esaminato il testo provvisorio. L'assessore Luciano Caveri, coordinatore della Commissione, spiega: il ddl «non risulta in alcun modo condivisibile in quanto totalmente invasivo delle competenze regionali». Dunque, «pur prendendo positivamente atto della volontà del Governo di adottare una legge quadro sulla montagna per affrontare in maniera organica le problematiche che riguardano le zone montane, risulta assolutamente necessario intervenire tempestivamente nella revisione» del disegno di legge.

 

 

Clara Rossi

 

 

Pin It

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075