Alpe esclusa ribatte: "un grande embrassons nous annunciato"
AOSTA. Dopo la legge elettorale sui Comuni approvata in Consiglio Valle, l'intesa tra UVP e Partito Democratico con UV e Stella Alpina continua sul tema dell'Ufficio di presidenza del Consiglio Valle, azzerato dalle dimissioni presentate in blocco ieri, e va anche oltre. In un comunicato stampa congiunto "le forze politiche Union Valdôtaine, Stella Alpina, Union Valdôtaine Progressiste e Partito Democratico prendono atto della necessità di valutare un percorso di confronto, previo mandato dei rispettivi organi interni ad ogni forza politica, nel rispetto dei differents niveaux, finalizzato a trovare soluzioni per ridare un governo stabile alla Valle d'Aosta ed analizzare i possibili scenari per le prossime elezioni comunali".
Grande assente in questa prova di grandi intese è Alpe. Il movimento del galletto, alleato con Uvp e PD alle passate elezioni regionali, replica al comunicato stampa congiunto con una propria nota: "Ieri 15 gennaio Alpe ha inviato una richiesta d'incontro a Uvp e Pd per discutere di alleanze e programmi per le prossime elezioni comunali. Oggi, con il comunicato congiunto con le forze della maggioranza, ci è arrivata la risposta. Per loro è meglio andare con Uv e Sa. Un grande embrassons nous annunciato".
Conclude la nota: "Alpe rimane coerente al mandato ricevuto dai suoi elettori e ribadisce l'importanza di una politica alternativa a quella condotta da Uv e Stella Alpina".
Marco Camilli