Iniziativa del Comitato Insieme per Cime Bianche per consulenze legali e ricorsi contro il progetto del collegamento intervallivo
Il neonato Comitato Insieme per Cime Bianche attiva una raccolta fondi. L'obiettivo, spiegano i promotori, è sostenere le "attività di difesa del Vallone di Cime Bianche, messo a rischio da un aggressivo progetto di collegamento funiviario che ne minerebbe irrimediabilmente il grande valore naturalistico".
In particolare il denaro raccolto tramite l'iniziativa sulla piattaforma Produzioni dal basso sarà impiegato per la "diffusione di informazioni in merito al valore, ambientale del Vallone e dei rischi che corre", per attività di "consulenza legale e tecnica per pre-contenzioso" e per "ricorsi amministrativi e giudiziari" contro il progetto del collegamento funiviario intervallivo sostenuto dalla Regione.
"Nel caso in cui l'Amministrazione regionale rinunci alla realizzazione dell'impianto o comunque non assuma, entro il 2028, gli atti propedeutici alla realizzazione dell'impianto, le somme raccolte residue saranno destinate all'attività di informazione e sensibilizzazione", fa sapere ancora il Comitato. "Un ampio gruppo di sostenitori e sostenitrici, afferenti alla società civile, alla politica e all’associazionismo ha già deciso di appoggiare il progetto. Ovviamente, a questo primo gruppo di sostenitori, nel tempo potranno aggiungersene altri e il Comitato ne darà conto".
C.R.
