Indetto da Cobas, riguarda tutto il personale della sanità
Lunedì 11 ottobre potrebbero verificarsi anche in Valle d'Aosta disagi agli utenti a causa dello sciopero del personale della sanità indetto dall'associazione sindacale Cobas. Lo segnala l'azienda Usl VdA.
Lo sciopero, unito a manifestazioni nelle principali città di tutta Italia, riguarda tutto il personale dipendente del Servizio sanitario nazionale per l'intera giornata di lunedì prossimo.
«Nel corso della pandemia l'Unione Europea - afferma Cobas spiegando i motivi della mobilitazione dell'11 ottobre - è passata da politiche restrittive a politiche espansive. Il Recovery Fund con l'emissione di Eurobond ha avviato una politica economica incentrata sulla spesa pubblica in deficit, in controtendenza rispetto alla fase dell'"austerità". Tale svolta va resa strutturale, a partire dalla cancellazione del debito pubblico detenuto dalla BCE e dalle Banche centrali nazionali, che per l’Italia ammonta al 20% del debito complessivo. Ma il PNRR italiano e degli altri paesi non costituisce invece una svolta nell'uso pubblico e sociale dell'ingente massa di denaro».
Cobas chiede, tra le altre cose, la riduzione del tempo di lavoro a parità di salario per contrastare la disoccupazione, un salario minimo europeo, la parità salariale per le donne, il blocco di licenziamenti, lo stop alla sospensione del reddito per chi non si è vaccinato contro il covid-19, la rivalutazione delle pensioni, il rafforzamento dei sistemi ispettivi e del ruolo delle Rsl, il rilancio dello Stato sociale e «un'inversione di tendenza rispetto ai disastri ecologici e al cambiamento climatico provocati dal capitalismo».
Clara Rossi