Taglio dei Tgr, il no di Slc Cgil: 'mancanza di lungimiranza strategica'

Anche il PD Valle d'Aosta contro l'eliminazione dell'edizioni notturna dei telegiornali regionali

 

Sede Rai Valle d'Aosta

L'annunciato taglio delle edizioni notturne dei Tg regionali fa insorgere i sindacati. La dichiarazioni dell'amministratore delegato Rai in Commissione parlamentare di vigilanza sono «una mancanza di lungimiranza strategica ed è altresì lontana da un'oculata gestione economica», afferma in particolare Slc Cgil Valle d'Aosta.

Il sindacato rilancia le preoccupazioni sul rischio che l'operatività della redazione valdostana sia «venga compromessa da strategie discutibili messe in campo. Inoltre abbiamo sempre sottolineato che si va avanti esclusivamente grazie ai sacrifici delle lavoratrici e dei lavoratori dell’informazione, che sembrano essere gli unici interessati al futuro della sede Rai regionale».

Tutte le sigle sindacali hanno chiesto un incontro con le istituzioni regionali e il senatore Lanièce. «Ci aspettiamo risposte sul futuro della nostra sede regionale, visto il quadro poco edificante, che riguarda sia il settore tecnico che quello organizzativo», evidenzia la segretaria generale Slc Cgil Valle d'Aosta, Barbara Capelli.

Anche il PD Valle d'Aosta si schiera contro i tagli. «La decisione di eliminare l'edizione notturna – tra le 23 e mezzanotte, ogni giorno, Rai3 – sarebbe stata presa unilateralmente dai vertici Rai nei giorni scorsi e comunicata improvvisamente alle redazioni regionali», afferma il commissario Umberto D'Ottavio. «Cancellare oggi la terza edizione della Tgr - lo diciamo alla Rai, ma anche al Governo, ai Parlamentari, alla Commissione di Vigilanza – rischia di mettere in crisi il rapporto della Rai con i territori», aggiunge D'Ottavio.

 

 

redazione 

 

Pin It

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075