Aumentano le probabilità di antiche forme di vita extraterrestre
Pianeti delle dimensioni della Terra avrebbero popolato per lungo tempo l'universo che ci circonda. Cinque pianeti delle dimensioni della Terra sono stati identificati attorno a una stella lontana nella Via Lattea, una scoperta che accredita la possibilità di trovare antiche forme di vita su pianeti rocciosi e con presenza di acqua. Tutti e cinque i pianeti sono troppo vicino al loro sole e troppo caldi per ospitare la vita, ma il fatto che si siano formati molti miliardi di anni fa, quando la galassia era ancora giovane suggerisce, che pianeti rocciosi, delle dimensioni della Terra, potrebbe essere più diffusi di quanto si pensasse.
I pianeti sono stati scoperti analizzando i dati raccolti da Kepler, il telescopio spaziale della Nasa, che finora ha identificato più di 4.000 planetari "candidati", di cui 1.013 sono stati confermati come veri pianeti.
La stella intorno alla quale sono in orbita i cinque pianeti extrasolari è conosciuta come Kepler-444, è del 25 per cento più piccola del Sole, si è formata 11,2 miliardi anni fa, molto prima della formazione del Sole. Ciò significa che questo antico sistema solare è il più antico gruppo di pianeti terrestri nella Via Lattea, circa 2,5 volte più grandi della Terra.
Gli scienziati hanno appena pubblicato il loro studio sulla rivista Astrophysical Journal. "Questa scoperta - dicono - ha implicazioni di vasta portata. Ora sappiamo che i pianeti delle dimensioni della Terra fanno parte dell'Universo da 13,8 miliardi anni , pianeti molto più vecchi della terra che potrebbero conservare tracce delle eventuali forme di vita che potrebbero essersi sviluppate miliardi di anni fa", dice Tiago Campante dell'Università di Birmingham.
Clara Rossi